Team di esperti a EURO '96 UEFA CHAMPIONS 35 LEAGUE Anche se i paesi europei hanno occupato sette degli otto posti nei quarti di finali della Coppa del Mondo 1994, la UEFA ci tiene particolarmente a evitare ogni sospetto di favoritismi. stato formato un team di esperti ad alto livello, incaricato di analizzare la fase finale di EURO '96 che si svolgera in Inghilterra, al fine di prowedere a un analisi dell'evento e di cercare il modo di migliorare gli standard in tutto il continente. Durante la prima fase delle finali, I'ex allenatore della nazionale francese, Gerard Houllier, esaminera attentamente le partite del Gruppo A; I'ex allenatore della nazionale Svizzera, Roy Hodgson, che ora lavora per I'lnter di Milano, fara lo stesso per il gruppo B; Rinus Michels, che ha portato I'Olanda alia vittoria nel 1988, seguira con il suo occhio competente gli incontri del Gruppo C, mentre I'allenatore della nazionale svedese, Tommy Svfensson, mettera sotto la lente di ingrandimento il Gruppo D. Saranno assistiti nei loro lavoro dall'ex allenatore della nazionale Svizzera Daniel Jeandupeux e dal Direttore Tecnico della UEFA Andy Roxburgh, che stato in passato allenatore della nazionale scozzese. II loro compito non solo quello di registrare tutti gli eventi partita per partita, ma anche quello di segnalare Ie novita tecniche e tattiche; nonchè di fare tesoro delle lezioni che possono essere apprese da EURO '96. Essi agiranno alio stesso tempo come giudici per i premi "Uomo della Partita", oltre a eleggere la "Squadra del Torneo" e "I'Allenatore del Campionato". I raffronti con le finali di EURO '92 forniranno owiamente una base per lo studio, che riservera una particolare attenzione ad aspetti come Ie modifiche apportate alle funzioni specifiche di diverse posizioni, le reazioni attribuibili ai recenti cambiamenti dei regolamenti, il ruolo degli alienatori e i fattori che hanno contribuito al successo o al mancato successo. Gli esperti, tuttavia, ci tengono a sottolineare che il loro lavoro non esclusivamente quello di guardare le partite. La loro analisi includera anche sessioni di osservazione e di addestramento, raffronti dei metodi di gestione e di supporto medico, I'esame degli atteggiamenti nei confronti del concetto di Fair Play e del modo in cui ogni squadra affronta le esigenze specifiche imposte da un torneo in cui la presenza, per la prima volta, di sedici squadre nazionali, obblighera i finalisti a giocare sei partite, esponendo i partecipanti a una ancora maggiore pressione da parte dei mezzi di informazione. Una volta che il torneo sara flnito, il gruppo di esperti si riunira per scambiarsi le reciproche opinioni e per rispondere a una domanda scottante: come si sono comportate le maggiori nazionali europee in raffronto ai loro opponenti di altri continenti, che incontreranno in occasione della Coppa del Mondo 1998. euro

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Programmaboekjes (vanaf 1934) | 1996 | | pagina 35